Situata nella Laguna Nord, a tre chilometri da Venezia, l'Isola del Lazzeretto Nuovo copre una superficie di circa nove ettari, di cui 3500mq occupati da strutture che nel tempo hanno avuto una funzione difensiva e di controllo delle vie acque lungo la via endolagunare che, in epoca romana, partiva da Ravenna e arrivava ad Altino.
I ritrovamenti archeologici testimoniano la presenza dei monaci benedettini dell'Isola di San Giorgio Maggiore dedicata a San Bartolomeo, circondato da terreni coltivati e da saline.
Nel 1468 l'isola divenne un lazzeretto per decreto del Senato della Serenissima, con funzione di prevenzione da contagio della peste (I malati dichiarati erano raccolti nell'isola del Lazzeretto Vecchio). Nell'isola le navi che arrivavano dai porti del Mediterraneo e sospettate di portare il morbo venivano messi in quarantena.
Nell'Ottocento l'isola venne usata per scopi militari e difensivi dall'esercito napoleonico e austriaco.
(Fonte: https://lazzarettiveneziani.it/it/i-lazzaretti/storia-del-lazzaretto-nuovo)
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